Chardonnay

Vitigno francese diffuso in tutto il mondo grazie alla facilità di coltivazione e vinificazione. Costituisce la base dei grandi bianchi di Borgogna ed è usato anche per lo Champagne. In Italia è molto diffuso per produrre sia vini fruttati e leggeri che vini potenti e corposi e i migliori spumanti metodo classico. L’enorme diffusione di questo vitigno ha contribuito a una certa “standardizzazione” del gusto vista di cattivo occhio da alcuni.

Malvasia

Esiste in molte varietà (anche nera) e i vini che si ricavano vanno dal carattere ricco e bruno al bianco vellutato, sia dolci che secchi. E’ caratterizzato da una vena delicatamente aromatica.

Sangiovese

E’ il più importante vitigno dell’Italia centrale, autentica bandiera della Toscana, da cui si ottengono Chianti e Brunello di Montalcino. Coltivato in tutto il mondo, è famoso per il suo profumo di violetta.

Cabernet Sauvignon

Secondo più importante vitigno bianco francese dopo lo Chardonnay. Aroma caratteristico, piacevolmente erbaceo e corposo.

Trebbiano
E’ probabilmente il vitigno più diffuso in Italia. Non è considerata un uva pregiata ed è usato per tagliare molti bianchi italiani. Vinificato in purezza dà origine per lo più a vini onesti e senza pretese, sebbene in alcune versioni produca risultati eccellenti.

Viticultura

Immerso nella tranquillità delle colline che offrono tramonti indimenticabili sopra un paesaggio toscano ricco di oliveti, di vigneti e di verdi aree boschive nasce l’azienda Il Poggio Primo.

L’Azienda vitivinicola Il Poggio Primo gode più di mezzo secolo di esperienza e di gratificante attività. Marino Marini già produttore iniziò la commercializzazione del suo vino spinto da una genuina passione oggi ereditata dal figlio Vezio e dal nipote Pietro.
Per il comune di Castigion Fibocchi, l’azienda costituisce un punto di prestigio e, nel contempo, di riferimento a quanti intendono gustare davvero un vino genuino.
I vini prodotti dal podere “Il Poggio Primo”, per la posizione ottimale delle sue vigne, costituivano fin dai tempi medioevali la preferenza sulle tavole delle più prestigiose famiglie, come quella dei Medici. Essendo Il Poggio Primo azienda di stampo familiare, ha la caratteristica di produrre in modo ancora artigianale il vino. Oggi l’Azienda Agricola Il Poggio Primo vanta 25 Ettari di vigne divise in 80% Sangiovese, 10% Canaiolo, 5% Cabernet Sauvinion , 2% Cabernet Franc, 2% Trebbiano Chardonet e circa 3000 Olivi tra Moraiolo, Leccino e Frantoiano. Da questa coltivazione nascono varietà pregiate di Vini, Olio Extravergine d’Oliva Toscano e prodotti cosmetici naturali.
La vendemmia viene avviata manualmente a fine Settembre e dura per circa 12. La scelta di effettuare la vendemmia a mano e non a macchina nasce dalla volontà di effettuare una prima selezione per poter garantire una qualità del 100% . I primi uvaggi ad essere vendemmiati sono quelli dello Chardonai, seguito dal Sangiovese ed in ultimo data la lenta maturazione che li caratterizza  Il Cabernet Sauvinion e Franc. Le uve selezionate raccolte vengono caricate in carrelli o casse per evitare lo schiacciamento del frutto durante il trasporto la cantina Marini. A questo punto il frutto raccolto in grappoli viene privato del raspo ed i chicchi possono proseguire il loro percorso verso la vinificazione. La selezione della percentuale di uvaggi (che andranno a costituire le diverse tipologie di vini così come viene dettato dal disciplinare) viene effettuata prima della messa in vasca momento in cui inizia il processo di vinificazione. Il processo avviene in botti di cemento e acciaio inox.

L’invecchiamento in barriques di rovere. Questo procedimento semplice e tradizionale,con l’ausilio di un terreno fertile e solatio a vocazione prettamente vinicola avvalorato dalla posizione felice della cantina sotterranea, lontano da elementi endogeni quali la luce ed il calore, hanno dato origine ad un Chianti D.O.C.G., “Marini”che mantiene così inalterate nel tempo le proprie caratteristiche organolettiche conservando tutto il gusto del verace vino di Toscana. Oggi grazie alla costanza e alla fiducia nel prodotto, questo nettare si trova nei migliori ristoranti di Toscana e del Mondo.

L’Enoteca Italiana di Siena ha laureato questa azienda tra i migliori produttori della Toscana grazie alla selezione organizzata dalla Regione Toscana.